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Più che un canestro


più che un canestro

Sport, arte e comunità insieme per un nuovo inizio in via Arquata

Giovedì 5 giugno, dalle ore 17.30 alle 20.30, in via Rapallo 20 a Torino, l’associazione Kallipolis inaugura il primo campo da basket 3×3 della città: una festa aperta a tutte e tutti per restituire alla comunità uno spazio rinnovato.

Tutto è partito da un sogno condiviso: restituire nuova vita a un piccolo campo multisport in stato di forte degrado nel cuore del complesso di via Arquata, trasformandolo in un luogo di gioco, inclusione e relazione. Un sogno nato dal basso, ascoltando i desideri di chi abita, vive e cresce in questo quartiere.

Oggi quel sogno prende forma, grazie a un percorso di co-progettazione avviato nel 2023 dall’Assessorato alle politiche educative e giovanili della Città di Torino, nell’ambito del Piano Urbano Integrato – YouToo e grazie al sostegno di Fondazione Reale Mutua, Gruppo IREN e Fondazione CRT. A coordinare e accompagnare il processo è stata l’associazione Kallipolis, da anni impegnata sul territorio per promuovere la rigenerazione degli spazi pubblici attraverso sport, pratiche artistiche e comunitarie.

Il risultato? Un vero e proprio playground di basket 3×3, che prende il posto del vecchio campetto e lo trasforma in uno spazio fruibile e collettivo, dove sport e socialità si intrecciano.
Il basket 3×3, nato per strada, cresciuto nei cortili e oggi disciplina olimpica, è la sintesi perfetta di ciò che questo progetto vuole rappresentare: uno sport libero, inclusivo, capace di generare relazioni autentiche e senso di appartenenza.

Ma questo campo non è solo un impianto sportivo: è un’opera collettiva, costruita passo dopo passo insieme alla comunità locale e arricchita da un intervento artistico firmato da Truly Design, la celebre crew torinese che ha trasformato la pavimentazione del campo in una grande opera visiva, pensata per fondere sport e arte.

L’inaugurazione

Dalle 17.30 del 5 giugno 2025, il campo di via Rapallo 20 aprirà ufficialmente le sue porte alla città con un evento aperto a tutte e tutti. Sarà una festa, ma anche l’occasione per lanciare uno sguardo al futuro. Il programma della giornata prevede l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle istituzioni cittadine e di coloro che hanno reso possibile questo progetto e a seguire alcune sfide di basket insieme al campione Paul Biligha.
Ad accompagnare le attività ci sarà la musica selezionata da Dj Luciano e un aperitivo condiviso.

L’evento sarà anche l’occasione per dare il via a una raccolta fondi destinata a sostenere le attività sportive e culturali gratuite nel quartiere. L’obiettivo è di sostenere la crescita di bambini e giovani del territorio al fine di limitare le disuguaglianze e contrastare la dispersione scolastica e i fenomeni di marginalizzazione.

Ma non finisce qui. Parte delle donazioni raccolte andranno a sostenere un progetto gemello, dall’altra parte del Mediterraneo: in Camerun, dove la Fondazione Jeanne D’Arc, con la quale Paul Biligha collabora da tempo, è impegnata nella costruzione di campetti da basket come strumenti di inclusione sociale, crescita e riscatto. In particolare la raccolta fondi sosterrà l’impegno della Fondazione per la riqualificazione del campo da basket di Akono e all’acquisto di materiale sportivo Ebolowa.

Da via Arquata ad Akono un canestro può valere molto di più!